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Nell'ambito della mostra fotografica "Maheela. Quando essere donne è una sfida quotidiana", a cura dell'associazione Apeiron Onlus, si terrà la conferenza "Gli interventi della Regione FVG in Nepal, post terremoto del 2015", a cura di Franco Pettenati (OGS - Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale) e Diego Santaliana (Polo Tecnologico di Pordenone).
Sono passati 3 anni dal terribile evento del 25 aprile che ha sconvolto la parte orientale del Nepal, compresa la capitale Kathmandu. Da quei terribili momenti il Paese si sta riprendendo lentamente. Se molti dei monumenti storici sono già stati ricostruiti, le abitazioni, soprattutto nelle zone rurali e periferiche della capitale, sono ancora in rovina. L'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale OGS, presso l'osservatorio Piramide voluto da Desio e ubicato a 5 km dal monte Everest, possiede e gestisce un sismografo che è stato strategico durante la crisi sismica. Nel novembre del 2015, un gruppo dell'OGS è andato in Nepal per un intervento post terremoto finalizzato a studiare la risposta dei terreni della piana di Kathmandu, per favorire una corretta ricostruzione antisismica. Aiutati da Apeiron e da un'altra ONG (NSET) il gruppo ha operato per 15 giorni, tra una scossa di assestamento e l'altra. Con Apeiron l'OGS ha organizzato un seminario per informare sul corretto comportamento in caso di terremoto.
Attaualmente l'OGS è capofila di un progetto di Cooperazione Internazionale promosso dalla Regione FVG, per continuare l'aiuto alla popolazione e Apeiron è uno dei partner nepalesi.
L'incontro, con inizio alle ore 18.30, è gratuito e aperto al pubblico.
Crediti immagine: Simona Cerrato