
Sarà il festival Scienza e Virgola di Trieste, promosso dal Laboratorio Interdisciplinare della SISSA per la direzione artistica dello scrittore Paolo Giordano e la cura scientifica di Nico Pitrelli, a ospitare per la prima volta in un incontro pubblico la cinquina dei candidati alla prima edizione del Premio Strega Saggistica: un evento che porterà a Trieste i cinque autori delle opere in gara, nell’ambito della IX edizione di Scienza e Virgola in programma dal 6 all’11 maggio.
Appuntamento nella giornata conclusiva, domenica 11 maggio alle 18.30 al Teatro Miela, per una conversazione pubblica con Alessandro Aresu, designato per Geopolitica dell’intelligenza artificiale (Feltrinelli), Anna Foa in gara con Il suicidio di Israele (Laterza), Vittorio Lingiardi candidato con Corpo, umano (Einaudi), Simone Pieranni in gara con 2100. Come sarà l’Asia, come saremo noi (Mondadori) e Luigi Zoja, designato per Narrare l’Italia. Dal vertice del mondo al Novecento (Bollati Boringhieri).
Il talk con i cinque candidati sarà condotto dal vicedirettore esecutivo NEM Alberto Bollis. L’evento sarà aperto gratuitamente alla partecipazione del pubblico, info e dettagli scienzaevirgola.it
Del comitato scientifico del Premio Strega Saggistica, che ha proclamato la cinquina nei giorni scorsi, fanno parte anche Paolo Giordano, vincitore del Premio Strega Narrativa nel 2008 con il romanzo d’esordio La solitudine dei numeri primi (Einaudi), e Nico Pitrelli.
Scienza e Virgola sarà anche palcoscenico per l’anteprima nazionale del nuovo saggio dello psicoanalista Massimo Recalcati, Uno diviso due, in uscita il 6 maggio per Feltrinelli: l’evento è in programma sabato 10 maggio, alle 21 al Teatro Miela. Le dinamiche complesse dei rapporti fraterni sono al centro dell’analisi dell’autore che esplora quanto questi legami influenzino profondamente l’identità individuale e il percorso di vita. Recalcati, nel corso di un intenso intervento “one man show” dal palcoscenico del Teatro Miela, affronterà temi come la rivalità fraterna, il senso di protezione, il complesso di Edipo inverso e la trascendenza del legame fraterno oltre la famiglia d'origine. Attraverso esempi letterari e clinici, mostrerà come questi legami possano generare sofferenza ma anche dono e sacrificio reciproco.
E il festival, diventato polo di riferimento per l’editoria scientifica italiana, ospiterà anche due importanti anteprime di romanzi stranieri, venerdì 9 maggio, alle 17.00 al Caffè San Marco, grande attesa per la prima presentazione italiana di un bestselller internazionale, Ascensione (SUR), firmato dallo scrittore scozzese Martin MacInnes: epico, contemplativo, ipnotico, il romanzo di speculative fiction è stato un caso letterario in Gran Bretagna, un gioiello di fantascienza letteraria che spazia fra la dimensione intima e quella cosmica e ci porta a interrogarci su cosa ci rende davvero umani, i quotidiani legami affettivi con i nostri simili o forse l’insopprimibile desiderio di esplorare l’universo. Martin MacInnes, candidato al Booker Prize, ha vinto il National Book Award scozzese come miglior romanzo dell’anno oltre all’Arthur C. Clarke Award, il più importante premio inglese di fantascienza. Times lo ha definito «il miglior scrittore sperimentale oggi in circolazione». A Trieste l’autore sfoglierà il libro in dialogo con Amanda De Felice, introdotto da Fabio Pagan, Nella mattina l’autore incontrerà anche gli studenti e le studentesse e la comunità del Collegio del Mondo Unito - UWC Adriatic, Duino in un dialogo informale centrato sui temi del libro.
Sempre venerdì 9 maggio Scienza e Virgola ospita il dialogo fra il norvegese Kristoffer Hatteland Endresen, che firma Un po’ come noi. Storia naturale del maiale (e perché lo mangiamo), edito da Codice e per la prima volta lo racconta in Italia, e l’esperto di etica animale e ambientale Simone Pollo, autore di Considera gli animali (Editori Laterza). Incalzati dalle domande della giornalista Marina D’Alessandro, i due saggisti ci porranno di fronte a domande scomode, per esplorare il nostro rapporto con gli animali e le implicazioni morali delle nostre azioni, mettendo in discussione la granitica convinzione della supremazia umana.
Scienza e Virgola 2025 è organizzato grazie al contributo di Regione Autonoma Friuli VeneziaGiulia, Fondazione CRTrieste, Fondazioni Casali, Fondazione Pezcoller, Fondazione Pietro Pittini e con il sostegno di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, Fondazione Telethon, Festival vicino/lontano, Maker Faire Trieste, Trieste Science+Plus Fiction Festival, ICTP – Centro Internazionale di Fisica Teorica, Comune di Trieste, Comune di Pordenone e Comune di Precenicco.
Sono main partner del festival la Cooperativa Teatro Miela/Bonawentura di Trieste, l’Associazione Casa del Cinema di Trieste, l’Antico Caffè e Libreria San Marco, il Triestebookfest. Partner del festival sono anche il Festival dell’acqua di Staranzano, il Collegio del Mondo Unito – UWC Adriatic, Sonic Pro Aps, Trieste Next.
Nava Press e Distillerie Artigianali Nonino sono partner tecnici dell’iniziativa.
Media partner RAI Friuli Venezia Giulia, RAI Radio3 Scienza e Gruppo nord/est multimedia.
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