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La Giornata Mondiale dell'Acqua, istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 nel corso della Conferenza su Ambiente e Sviluppo (UNCED) di Rio de Janeiro, e celebrata ogni anno il 22 marzo, ha lo scopo di promuovere una sempre maggiore attenzione sul bene più prezioso per la vita sulla Terra. Tema dell'edizione del 2019 è “Non lasciare indietro nessuno. Acqua per tutti”. Ancora oggi, infatti, milioni di persone nel mondo hanno notevoli difficoltà di accesso all’acqua, ci sono luoghi dove la disponibilità di questa risorsa è molto limitata e altri dove la qualità della stessa non la rende utilizzabile per molte necessità.
Anche quest'anno, l'Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS promuove iniziative di educazione ambientale per fare il punto sull’uso del bene più prezioso per la vita sulla terra. Una risorsa per cui è fondamentale contribuire a una migliore gestione e agevolare la possibilità che sia accessibile davvero a tutti. Fondamentale risulta quindi sensibilizzare tutte le generazioni, anche le più giovani, .perché è anche attraverso piccole azioni quotidiane possiamo fare la differenza nel tutelarla.
Gli eventi si terranno dal 19 al 23 marzo, tra Trieste e Torrate di Chions (PN).
Il primo evento per il pubblico, aperto a tutti e a ingresso gratuito, sarà l'incontro “Acqua per tutti: disponibilità e qualità”, in programma martedì 19 marzo, alle ore 18, presso l'Auditorium del Salone degli Incanti – Ex Pescheria Centrale, Riva Nazario Sauro – Trieste. L'evento, organizzato in collaborazione con il Comune di Trieste, sarà aperto da Paola Del Negro, Direttore Generale di OGS. A seguire gli interventi di Stefano Micheletti, Responsabile dell’Osservatorio Metereologico Regionale (OSMER) e esperto della Gestione di Rischi Naturali, che illustrerà gli scopi della Giornata Mondiale dell’Acqua; Renato Colucci, ISMAR – CNR Trieste, che tratterà di “Ghiacci nascosti delle Alpi e Cambiamenti Climatici”; Claudia Orlandi, ARPA FVG, che proporrà una riflessione su “Lo stato della qualità delle Acque Lagunari e Marine in Friuli Venezia Giulia”; Marina Lipizer, OGS, disaminerà su “C’è abbastanza ossigeno nelle acque del Golfo di Trieste?”; Carmela Vaccaro, Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra dell’Università di Ferrara, proseguirà con una riflessione sulla “Perdita della Biodiversità e Desertificazione (Africa e Nord Europa) – Analisi delle dinamiche di desertificazione nel Friuli Venezia Giulia”; Rosa Manrique, ACCRI FVG, presenterà il progetto “Gocce di Vita. Embu County (Kenya)”. A coordinare l’evento la giornalista RAI Nada Čok.
Il secondo, la tavola rotonda “Chiunque tu sia, ovunque ti trovi, l’acqua è un diritto per tutti” è in programma venerdì 22 marzo dalle 17.30 nel Comprensorio del “Parco delle Fonti” di Villotta di Chions (PN), gestito da Livenza Tagliamento Acque. L'evento sarà aperto dai saluti di Renato Santin, Sindaco di Chions e da Mounri Ghribi, Direttore delle Relazioni Internazionali di OGS. A seguire gli interventi di Giuliano Dreossi, Istituto per la Dinamica dei Processi Ambientali – CNR, Venezia, che illustrerà su “L’acqua intrappolata dei ghiacciai: un archivio climatico”; Raffaella Zorza, ARPA FVG, proporrà una riflessione su “Un approccio sostenibile all’uso della risorsa idrica”; Antonietta Rizzo, ENEA, disaminerà sui “Bilanci della ricarica degli acquiferi con l’utilizzo di radioisotopi”; Davide Brandolin, ARPA FVG, proseguirà con una riflessione su “La qualità delle acque sotterranee in Friuli Venezia Giulia”; Carmela Vaccaro, Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra dell’Università di Ferrara, e Flavia Accaiano, faranno poi un intervento a due voci su “Salvaguardia della risorsa idrica attraverso il contributo della scienza”; Elena Mariuz, CEVI Udine, tratterà di “Tecniche di raccolta dell’acqua per adattarsi ai cambiamenti climatici in Africa e in America Latina”. A concludere Andrea Vignaduzzo, Presidente di LTA, Livenza Tagliamento Acque. A ccordinare l’evento il giornalista RAI Giampaolo Girelli.
Nella mattinata di venerdì 22 marzo, presso il Comprensorio del “Parco delle Fonti” di Villotta di Chions (PN), ricercatori e tecnici di OGS promuoveranno un laboratorio all’aperto cui parteciperanno due classi dell’ I.S.I.S. “A. Malignani” di Udine in cui verranno illustrate le tecniche di indagine geologiche-geofisiche impiegate nel settore idrogeologico. A seguire i ragazzi potranno conoscere l’impianto del campo possi acquedotto Livenza Tagliamento Acque e al centro di fitodepurzione delle acque reflue del Consorzio “Zona Industriale Ponte Rosso” di San Vito al Tagliamento. Entrambe le attività saranno condivise con i partecipanti al Master in Blue Growth organizzato dall’Università degli Studi di Trieste e dall’OGS.