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I concerti del conservatorio - "Dialogo italiano" martedì 28 gennaio

Data
20:30
Location
Sala Tartini, Via Carlo Ghega 12
Image
foto interpreti

Dialogo italiano” titola la serata in programma martedì 28 gennaio alle 20.30 in Sala Tartini per i Concerti del Conservatorio, curati dal Direttore Sandro Torlontano con il delegato della Produzione artistica Luca Trabucco. Sul palcoscenico il duo cameristico formato da Euridice Pezzotta al flauto e Matteo Chiodini alla chitarra con un programma interamente incentrato su musiche di autori italiani che hanno ampiamente contribuito allo sviluppo tecnico e musicale dei repertori con chitarra e flauto. L’ingresso è libero con prenotazioni fino ad esaurimento posti, tel. 040 6724911 info e dettagli www.conts.it.

Il concerto inizierà con l’ouverture dal Tancredi di Gioachino Rossini che, in linea con la prassi del tempo, è stata magistralmente trascritta da Ferdinando Carulli. Seguirà Variazioni su “Là ci darem la mano” di W.A. Mozart di Saverio Mercadante, tratto da una raccolta di dieci arie d’opera variate all’insegna del virtuosismo e della cantabilità. La sonata Grand duo concertante op.85 di Mauro Giuliani è una delle opere più amate del repertorio, i suoi quattro movimenti sono pienamente inseriti nello stile viennese dell’epoca e subiscono le influenze di autori quali Beethoven, per i ricchi contrasti, Haydn, per la forma rigorosa, o Paganini per la straordinaria cantabilità strumentale.

La seconda parte della serata sarà incentrata su autori appartenenti a un contesto storico differente, nel quale l’opera lirica si avvia ad una fase decadente per lasciare maggior spazio alla musica strumentale. Il Capriccio Diabolico rende omaggio al genio genovese Niccolò Paganini, attraverso elementi di grande virtuosismo e una ricchezza di contrasti, tipici della sua figura.

La Sonata Quarta di Franco Margola, in linea con l’estetica del suo tempo, utilizza delle sonorità antiche ma fondendole questa volta con un gusto neoclassico che rimanda ad autori russi come Prokofiev e Shostakovich. Concluderà il programma la Sonatina op. 205 di Mario Castelnuovo-Tedesco che, ancora una volta in linea con le innovazioni del suo tempo, utilizza una scrittura ricca di elementi diversi che evidentemente risente dell’influenza dell’autore dal mondo del cinema.

 

Euridice Pezzotta è nata nel 1997, inizia lo studio del flauto con il maestro Stefano Lanza nel 2009. Nel 2011 è ammessa al Conservatorio "G. Donizetti" di Bergamo, dove studia con il M° Sonia Formenti e dove nel 2019 consegue il diploma accademico di primo livello con il massimo dei voti e la lode sotto la guida del M° Paola Bonora.  Nel 2022 consegue la Laurea Magistrale in Musicologia e Beni Musicali a indirizzo Flauto presso l’Accademia “Incontri con il Maestro” di Imola sotto la guida dei Maestri Andrea Manco, Andrea Oliva, Adriana Ferreira e Maurizio Valentini con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore.
Nel 2020 ha frequentato il corso di perfezionamento “I Fiati” del M° Andrea Oliva presso l’Accademia Santa Cecilia di Roma. Ha frequentato le lezioni e i corsi di perfezionamento dei Maestri Andrea Oliva, Maurizio Valentini, Nicolò Manachino, Giampaolo Pretto, Andrea Manco, Silvia Careddu, Paolo Taballione, Francesco Loi, Francesco Guggiola, Giovanni Paciello, la masterclass di musica contemporanea di mdi ensemble e le masterclass di traversiere di Luigi Lupo presso Ilma Estate.
È risultata vincitrice di premi fra cui nel 2013 il secondo premio (primo non assegnato) al Terzo Concorso Internazionale Mozart di Quinto Vicentino, nel 2015 il secondo premio al concorso internazionale Zanuccoli di Sogliano al Rubicone, nel 2016 il secondo premio (primo non assegnato) al concorso nazionale Riviera Etrusca e nel 2019 il primo premio al 18° Concorso Nazionale di Interpretazione Musicale di Luzzogno (VB).
Nel 2019 è risultata vincitrice della borsa di studio Rotary Club Bergamo Città Alta.
In duo flauto e pianoforte ha vinto il primo premio all’XI Concorso Musicale Nazionale Villa Oliva. È stata selezionata dalla Fondazione Accademia Internazionale Incontri con il Maestro di Imola per prendere parte al progetto Giovani Talenti Musicali Italiani nel Mondo, iniziativa istituita in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e con il CIDIM - Comitato Nazionale Italiano Musica.
È risultata idonea alle audizioni per l’Orchestra Giovanile Italiana, per l’Orchestra Europa InCanto, per l’Orchestra 1813, per l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, per l’Orchestra UniMi, per l’Orchestra FVG e si è classificata prima all’audizione per l’Orchestra Sinfonica Giovanile di Milano.
Ha collaborato con diverse orchestre, fra cui i Piccoli Pomeriggi Musicali di Milano, sotto la direzione del maestro Daniele Parziani, con cui ha collaborato alla registrazione del CD “Crescendo” con musiche di Alessandro Solbiati, FuturOrchestra sotto la direzione del maestro Alessandro Cadario, la Sistema Europe Youth Orchestra, con la quale si è esibita presso il Teatro degli Arcimboldi e presso il Teatro alla Scala insieme all'Orchestra Giovanile di Caracas.
Ha inoltre collaborato con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, con l’Orchestra dell’Accademia Teatro alla Scala, con l’Orchestra Camerata Ducale di Vercelli, con l’Europa InCanto Orchestra, con la Lake Como Philharmonic Orchestra, con l’Orchestra 1813 AsLiCo e con l'Orchestra Filarmonica del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo.
Si è esibita in formazioni cameristiche e orchestrali presso la Biennale di Venezia, Teatro Dal Verme di Milano anche in occasione della stagione de I Pomeriggi Musicali, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Donizetti di Bergamo, Sala Piatti di Bergamo, Teatro Coccia di Novara, Teatro Sociale di Bergamo, Teatro Fraschini di Pavia, Casa Natale di G. Donizetti a Bergamo, Teatro Sociale di Como, Teatro Apollonio di Varese, Teatro Grande di Brescia, Auditorium di Milano, Sala Donatoni presso la Fabbrica del Vapore di Milano, Sala Verdi anche in occasione della Società del Quartetto di Milano, il Museo Erimtan di Ankara e l’Istituto di Cultura Italiana di Istanbul.  Ha suonato inoltre sotto la direzione dei Maestri Pier Carlo Orizio, Pietro Mianiti, Kristiina Poska, Germano Neri, Andrea Oddone, Thomas Guggeis e Claus Peter Flor.

 

Matteo Chiodini è nato a Cittadella (PD) nel 1998. Ha studiato con Pier Luigi Corona al Conservatorio “Tartini” di Trieste, e con Arturo Tallini, Giovanni Puddu e Matteo Mela all’Accademia "Incontri col Maestro" di Imola, dove si è laureato con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore con una tesi sul compositore catalano Roberto Gerhard, partecipando poi come relatore alla conferenza a lui dedicata presso la Biblioteca de Catalunya di Barcellona.
Si è avvicinato alla chitarra a nove anni sotto la guida di Gianluca Sabbadin, per continuare poi gli studi con Carla Vazzola, Andrea Bolinelli e Franco Saretta. Ha ottenuto premi in importanti concorsi nazionali e internazionali tra cui il "Mercatali" di Gorizia, il "Paganini" di Parma, il concorso ”Città di Padova", il "Rospigliosi" di Lamporecchio, il "Concorso di Piove di Sacco", il "Diapason d’oro” di Pordenone e altri. Suona spesso in formazioni cameristiche con il flauto, l’arpa, e come solista con orchestra. Come solista si è esibito in numerosi festival tra cui il "Castelnuovo-Tedesco" di Treviso per “Asolo Musica”, per "Imola Summer Music", per il "Sei Corde d’Autunno”, per il "Festival d’Albe" di Avezzano (L’Aquila), per "Ateneo Musica Basilicata”, per il “Piccolo Opera Festival”, per l’Accademia Musicale dell’Università di Novi Sad (Serbia), per il festival "Áureo Herrero" di Avila (Spagna), e grazie a una recente collaborazione con il CIDIM si è esibito per gli Istituti Italiani di Cultura di Istanbul (Turchia) e Atene (Grecia). Ha frequentato corsi di perfezionamento presso l’Accademia Prenesete di Roma con Arturo Tallini, diventando poi suo assistente per i corsi estivi di Omniaguitar, e per due anni ha conseguito il diploma di merito presso i corsi dell’Accademia Chigiana di Siena nella classe di Giovanni Puddu.
Ha effettuato masterclass con alcuni dei più importanti chitarristi di fama mondiale tra cui David Russell, Oscar Ghiglia, Leo Brouwer, Zoran Dukic, Giampaolo Bandini, Alvaro Pierri, Carlo Marchione, Frédéric Zigante, Marco Tamayo, Lorenzo Micheli, Eugenio della Chiara e molti altri. Ha preso parte alla registrazione del disco della "Seicorde Academy", che è stato pubblicato dall’omonima rivista.
Allo studio della chitarra, accosta lo studio della direzione d’orchestra dove sta frequentando il biennio sotto la guida di Marco Angius presso lo stesso conservatorio di Trieste. Suona una chitarra in cedro del liutaio lecchese Mirko Migliorini.

 

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