Sissa Student Day 540.jpg
Più di 500 giovani, provenienti da istituti tecnici, licei scientifici, linguistici e classici della regione, parteciperanno alla quinta edizione dello Student Day della SISSA, dedicato all'ultimo bienno delle scuole superiori.
Un percorso in cui sarà possibile muoversi liberamente seguendo le proprie inclinazioni e curiosità. Si inizia alle ore 9 nell’Aula Magna della Scuola con i saluti del Direttore della SISSA, Stefano Ruffo, e la presentazione del programma da parte di Simona Cerrato, coordinatrice dell’evento. A seguire quasi quattro ore di attività nelle aule e nei laboratori. Sono circa trenta i seminari e le lezioni interattive dedicati ai diversi settori di ricerca dell’Istituto. Per gli amanti della matematica Alessandro Rubin spiegherà come “contare l’incontabile”, mentre Daniele Dimonte e Andrea Papale forniranno nuovi trucchi per vincere, e inevitabilmente barare, giocando a Dobble. Per chi è interessato alla vita di laboratorio, il quiz “Rischiavirus” dedicato ai rischi biologici e il dialogo aperto su “Sperimentazione animale con scienza e coscienza”. Molti anche gli appuntamenti per gli appassionati di intelligenza artificiale. Con un gioco interattivo Alessandro Laio e Michele Allegra sveleranno il funzionamento di una rete neurale, mentre Luca Heltai accompagnerà gli studenti e le studentesse “Dietro le quinte del machine learning”. Infine il gioco di discussione “Io, robot. La nostra vita con l’intelligenza artificiale”, a cura di Simona Cerrato. Ma anche stravaganze sensoriali, simulazioni, superconduttività, memoria e molto altro. Per parlare di ricerca, ma anche delle sue implicazioni etiche, sociali ed economiche, ricercatori e ricercatrici saranno affiancati nei dialoghi di scienza da allievi e allieve del Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” (MCS) della SISSA. Anna Fehrenbach e Catia Baldassarri discuteranno ad esempio di come percepiamo il tempo, mentre Mattia Bernetti, Arianna Racchiutti e Marina Menga parleranno della progettazione di un farmaco, in un viaggio che va dalla biologia ai computer passando per la fisica. Alcuni appuntamenti saranno tenuti in lingua inglese e saranno l’occasione per incontrare scienziati e scienziate della SISSA provenienti dall’estero. Tra questi Maria Ktori che, con Jon Carr, Mara De Rosa e Jana Hasenäcker, studia il linguaggio e i fisici Josu Hernandez Garcia e Juan Herrero-Garcia, con “The invisible Universe: from neutrinos to dark matter”.
Non mancano le visite ai laboratori (solo su prenotazione) per avvicinarsi al mondo delle neuroscienze, della genomica e della matematica. Studenti e studentesse potranno vedere come sia possibile colorare i neuroni per studiarne il comportamento o stimolare specifiche regioni del nostro cervello in modo non invasivo. Ma anche come la matematica possa entrare in laboratorio e, grazie a una combinazione di teoria ed esperimenti, possa aiutare a capire come si muovono le cellule o perché le piante assumono determinate forme. Infine le visite guidate alla mostra “La storia dell’Universo a colpo d’occhio”, che propone in 15 tappe l’idea dell’enorme vastità del tempo rispetto alle scale di tempo storiche e umane, e le attività in giardino, dal Sentiero degli odori, agli exhibit su musica, suono e illusioni ottiche, al murale di Piero Ramella.
Lo Student Day 2019 fa parte delle iniziative di “SISSA per la Scuola”, l’attività settimanale di visite e incontri che si svolge tutto l’anno in SISSA con l’obiettivo di diffondere la cultura scientifica e far conoscere l’attività dell’istituto ai più giovani. “SISSA per la Scuola” è un’attività organizzata da Sissa Medialab in collaborazione con ricercatori e ricercatrici e con tutto il personale della SISSA.
