Date: 
16/09/2024
Location: 
Magazzino 26, 34135 Trieste TS

Nel 25esimo anniversario dalla sua fondazione, ESTECO festeggia all’Immaginario Scientifico ribadendo il filo rosso che la lega al territorio e in particolare alle istituzioni scientifiche e tecnologiche. L’azienda triestina infatti per l’occasione ha reso disponibile all’interno dell’Immaginario Scientifico di Trieste un nuovo exhibit interattivo dedicato al mondo della progettazione ingegneristica. L’exhibit che è stato svelato oggi alla stampa permetterà ai visitatori del museo di cimentarsi nella progettazione di un’automobile, toccando con mano il valore dell’aerodinamica, della simulazione e dell’ottimizzazione per creazione di veicoli più veloci ed efficienti.

Sono questi infatti i temi al centro del successo di ESTECO iniziato 25 anni fa. A fondarla nel 1999 sono infatti tre ingegneri - Carlo Poloni, Enrico Nobile e Luka Onesti - partendo proprio dal concetto di ottimizzazione di prodotto e trovando nel mercato automobilistico il principale settore di utilizzo. “Da sempre la nostra vocazione commerciale ci porta a lavorare con l’estero - commenta Carlo Poloni, Presidente di ESTECO - basti pensare che il Giappone rappresenta quasi la metà del nostro fatturato. Il nostro legame con il territorio tuttavia è forte, in particolare con le istituzioni scientifiche come l’Immaginario Scientifico di cui siamo sponsor da diversi anni. Ci è piaciuto quindi approfittare di questo nostro traguardo per contribuire all’offerta del museo attraverso i temi che conosciamo meglio”.

L’exhibit interattivo inaugurato oggi consente infatti di approfondire i concetti di simulazione e ottimizzazione applicati all’aerodinamica di un veicolo. Come cambiano i consumi e le prestazioni di una macchina se modifico la forma del paraurti o del tetto? I visitatori potranno giocare impostando in modo intuitivo diversi parametri legati alla forma dell’auto e conoscere in tempo reale i risultati in termini di consumi ed efficienza. Dopo tre tentativi, potranno azionare un algoritmo che in modo automatico cercherà la configurazione ottimale, proprio come fanno gli ingegneri che usano la tecnologia di ESTECO in tutto il mondo.

“L’Immaginario Scientifico è un museo della scienza che, fortemente legato al territorio, ne illustra le eccellenze pubbliche e private - racconta Serena Mizzan, presidente e direttrice del museo – In quest’ambito è per noi un privilegio ospitare il nuovo exhibit di ESTECO, soprattutto in occasione del suo 25ennale”. Il museo, che da quasi 40 anni è impegnato nella divulgazione scientifica e dal 2020 si trova al Magazzino 26, arricchisce così ulteriormente la sezione Innova dedicata alla scienza applicata, che affianca gli exhibit hands-on sulla scienza di base e ne amplifica così il significato.

A proposito di ESTECO
ESTECO SpA è un fornitore indipendente di tecnologie software all’avanguardia che puntano a
facilitare il processo di progettazione ingegneristica. Dal 1999, ESTECO supporta le aziende più innovative fornendo oggi le soluzioni utili a progettare i prodotti di domani. La suite di tecnologie ESTECO per il mercato ingegneristico include soluzioni enterprise per l’ottimizzazione numerica, per la gestione dei dati di simulazione e per l’integrazione e l’automazione di processo, con lo scopo di accelerare l’innovazione di prodotto. Oltre 400 organizzazioni in tutto il mondo – tra cui Cummins, Embraer, FIAT, Ford Motor Company, JLR, Honda, Toyota, Whirlpool, VOLVO – fanno affidamento sui prodotti ESTECO. Nata nel 1999 come spin-off di un progetto dell’Università di Trieste, l’azienda ha la propria sede principale a Trieste presso AREA Science Park, con uffici commerciali negli Stati Uniti e India e un network di partner e distributori a livello globale.

Maggiori informazioni su: immaginarioscientifico.it / esteco.com

Contatti stampa:
Immaginario Scientifico // Micol Ascoli Marchetti / ascoli@immaginarioscientifico.it / 3487735988
ESTECO // Carla Ferro / press@esteco.com / 3890547459